Questione di... marca
“ Che cosa posso fare per questa micina, oh! Che bella casa che hai, come ti chiami? “
“ si chiama Vanessa, ha cinque anni e negli ultimi giorni non mangia più volentieri come una volta “.
Vanessa, comodamente sdraiata dentro una grande cesta di vimini ricoperta da un bellissimo telo ricamato, sulla quale era adagiato un morbidissimo cuscino deformato solo dal peso della stessa, era regale, l’atteggiamento sicuro, il mantello color tasso lucido senza un pelo fuori posto.
“ Cosa mangia di solito ? “ chiese il Veterinario
“ ah! Mangia bene “ annuisce la signora (una donnina sui cinquanta ben messa,robustina insomma,simpatica e gioviale,ma gatto dipendente) “ carne, a volte qualche cucchiaio di scatoletta,tonno sottovetro cotto a vapore,la mattina un goccio di latte con delle briciole di ciambella “.
Il medico, interrompendo gentilmente la signora, che intanto accarezzava la gattina fusante come a confermare quanto riferito dalla... padrona
“ direi che l’alimentazione va bene,da quando non mangia più volentieri? “ chiede il medico e cosa “.
“ proprio nulla no, solo non gradisce più i bastoncini di pesce, sa da qualche giorno (siamo in pieno Agosto) al supermercato non hanno più i bastoncini .indus, io ne ho comprati degli altri, glieli cucino nel medesimo modo, ma niente,
lì nasa (dal romagnolo li annusa) e poi li lascia nel piattino”.
Senza perdere la propria imperturbabilità, il Veterinario, certo della buona fede dell’interlocutrice, con estrema gentilezza e professionalità dice “ cambi supermercato signora “, poi pensando fulmineamente di essere fraintesa da una simile e impulsiva risposta, aggiunge “ e se anche lì non li trova, provi a comprare dei filetti freschi di merluzzo, magari li mangia “.
Poi congedando la signora soddisfatta per il fresco consiglio mi dice “ potremmo farci invitare da Vanessa quando non sappiamo cosa mangiare “.